Gabrielle Émilie le Tonnelier de Breteuil – Felicità
L’uomo più felice è colui che non vuole cambiare il proprio stato.
L’uomo più felice è colui che non vuole cambiare il proprio stato.
E quando nonostante le nubi, tu potrai comunque vedere le stelle, capirai che il Sole più importante è quello che brilla nel tuo cuore.
La felicità non è nel raggiungimento di un grande sogno, anche se non sembra, la felicità sta nei momenti di quella dannata attesa che in futuro ricorderai gli attimi migliori della tua esperienza.
Sii paziente, la tua felicità si trova ad un passo da te.
Nulla è più fatale alla felicità che il ricordo della felicità stessa.
L’amore è come una ciliegina che mettiamo su una torta già perfetta. Non pensate neppure per un secondo che la vostra felicità dipenda da un’altra persona. Quella torta siete voi.
Essere felici è un’arte che disimpariamo ogni giorno, quando mettiamo il piede in una pozzanghera e invece di ridere ci preoccupiamo delle scarpe, quando non guardiamo un arcobaleno perché dobbiamo guidare e non possiamo fermarci, quando una falena diventa un fastidio e non più qualcosa di cui meravigliarsi, quando lasciamo che il mondo diventi una preoccupazione e non qualcosa da guardare con curiosità e gioia. La felicità arriva così, ogni giorno e se non la si riconosce diventa rimpianto. Rimpianto per tutte quelle volte in cui avremmo potuto essere felici ma non lo abbiamo fatto. A essere felici ci vuole allenamento.