Livia Cassemiro – Felicità
La pazza gioia è godersi una giornata apparentemente senza successo con un sorriso spalancato e la certezza che il tutto nasce e cresce dal poco.
La pazza gioia è godersi una giornata apparentemente senza successo con un sorriso spalancato e la certezza che il tutto nasce e cresce dal poco.
Non sono ricca materialmente, ma sono ricca dentro, perché ho i miei figli e la mia famiglia che mi vuole bene.
“Ma, se dico le bugie, Dio non se la prende?” “Dio se la prende se ti scordi di essere felice”
Dopo che le nere nubi si sono poste nel mio cielo, tutto a quello che tenevo si è dissolto, sparito. Il buio si è fatto più cupo, e ogni cosa intorno a me si è fatta quasi invisibile, tutto sparisce. Con dolcissimo fiato arriva il vento che dolcemente e lentamente accompagna le nuvole nere fuori dal mio cielo. A sprazzi spunta il colore azzurro del cielo. Sta iniziando una nuova, inaspettata e spettacolare intensità di azzurro la quale porta gioia e speranza. L’anima si riscalda con i colori caldi del cielo.
“Un giorno, io, la vidi la felicità. Stavo quasi per prenderla. Ma è scappata.” “Anche a me è capitato. Via! Come un lampo se ne è andata.” “La felicità, bella davvero! Pure io l’ho sfiorata.” La felicità è inafferrabile, perché la felicità non è là fuori, ma è dentro di noi. Felicità è stare in pace con se stessi.
La felicità arriva per tutti, spesso in una giornata piovosa, quando tutto è andato storto, dopo essere rimasto a piedi con la macchina e aver fatto tardi al lavoro, dopo aver preso una multa e fatto chilometri a piedi tra le mille lacrime “incazzate” arriva all’improvviso ad abbracciarci la felicità.
Occhio ridente cuore innocente.