Sigmund Freud – Felicità
L’umanità ha sempre barattato un po’ di felicità per un po’ di sicurezza.
L’umanità ha sempre barattato un po’ di felicità per un po’ di sicurezza.
La fantasia mi porta là, dove non dico. E poi apro gli occhi, un sospiro, un attimo, un battito d’ali, ed è già cielo, ed è già giorno, un meraviglioso giorno ancora da vivere.
La differenza tra gioia e malinconia risiede in noi. Prova a pensarci. La vita è una ragione per essere felice, gli amici lo sono, la persona amata lo è, i figli lo sono, ogni persona cara è felicità. Tutti noi ne siamo provvisti, i più continuano a cercarla non accorgendosi che è sempre stata li a portata di mano. La felicità è fatta di attimi, anche piccolissimi, l’errore più grande che possiamo fare è pensare di imprigionarla, non ci appartiene e non ci apparterrà mai, è come un’ape che si posa su di un fiore un attimo, per poi riprendere il suo volo sul fiore successivo.
La felicità è simile ad una farfalla: se la insegui non riesci mai a prenderla, ma se ti siedi tranquillo può anche posarsi su di te.
La vita è anche questo: disperarsi aspettando qualcosa che forse non arriverà mai, e gioire per qualcosa che arriva a sorpresa, in un giorno qualunque, senza averlo mai aspettato.
La felicità compensa in grandezza ciò che gli manca in lunghezza…
Eppure un giorno capirò come funziona la felicità, deve esserci un modo per trovarla, nel frattempo proverò a chiudere gli occhi e sognare, aspettando il giorno in cui aprirò gli occhi e la troverò davanti a me.