Anthony De Mello – Felicità
Vuoi essere felice? Accetta il fatto che la vera felicità non ha una causa precisa.
Vuoi essere felice? Accetta il fatto che la vera felicità non ha una causa precisa.
Felicità è momentanea ed istantanea.
Se il primo amore non so scorda mai, sicuramente l’ultimo è sempre quello più gradito, specialmente se scatta lontanissimo dal primo!
Mi sono chiesta tante volte se la felicità ha un numero, un indirizzo, un cap, una residenza specifica. Mi sono chiesta se esista davvero. Mi sono chiesta se c’è un treno che ha come meta e rotta questa fantomatica parola. Come sempre, ho solo una risposta da esternare e da pronunciare a voce bassa: la felicità non è altro che seminare sorrisi in un prato dove erbacce e gramigna risiedono incontrastate senza rinunce. La felicità è fare un patto col destino, mentre desiderio e volontà si abbracciano e si amano, sotto questo cielo di mille contrasti e di acerbe contraddizioni e consapevolezze. Ecco cos’è la felicità: è amarsi incondizionatamente, è credere che qualcuno da qualche parte possa amarti davvero per quello che sei. La felicità è trovarsi sopra un precipizio, pronta a cadere ma anche pronta ad aggrapparsi alla speranza, quella speranza che ti tiene su mentre scivoli giù in quel dirupo di cattiverie. La felicità è essere pronti a mettere le ali e a volare, in qualsiasi momento, protetti indistintamente da ciò che si ha nel cuore.
Ogni grande idea è partita da una minoranza costituita da una persona.
Non puoi rendere felice chi ti è accanto se prima non lo sei tu.
Ci sono persone magiche, persone che, anche solo nell’arco di mezz’ora, ti riempiono di un po’ della loro felicità tanto da farti dimenticare il vuoto che ti sentivi dentro prima del loro arrivo.