Goffredo Parise – Felicità
La vita di un uomo si riduce sempre agli anni felici (essendo quelli infelici in qualche modo simili alla morte).
La vita di un uomo si riduce sempre agli anni felici (essendo quelli infelici in qualche modo simili alla morte).
Questo tempo così sottile, sotto stelle dense di rimpianti, questa vita acre che muta per tornare sempre la stessa, questo istante di felicità si disperde tra le ombre dei pensieri, si dissolve tra le voci della Luna, eclissandosi tra parole e maree. La speranza si affievolisce arrestandosi sotto le coperte del cielo, dimenticarsi di respirare…
Felice colui che non insiste nell’avere ragione, perché nessuno ha ragione o tutti l’hanno.
Se la felicità fosse semplice da raggiungere non ne coglieremmo la bellezza.
La tua felicità dipende solo dalla tua forza di volontà.
Se mi chiedono cos’è la felicità io rispondo: La felicità è soggettiva. Aristotele, all’inizio dell'”Etica nicomachea” affermava che tutti gli uomini tendono alla felicità: Chi non vorrebbe essere felice? Ma si sa che ciascuno di noi ha una sua, specifica ed individuale nozione di felicità. Ed è un attimo fuggente, trà gioie e dolori che la vita ci riserva. Possiamo anche afferrare per un attimo la felicità e possiamo anche perderla poco dopo. Ma sentiamo sempre la necessità di raggiungerla. È un modo di vivere la vita, se riusciamo a realizzare i nostri sogni siamo felici e visto che i sogni non sono uguali per tutti allora la felicità dev’essere per forza soggettiva. C’è chi è felice con una bella famiglia, chi lo è con la gloria. Per me è una condizione di armonia tra me ed il resto del mio mondo e nella conoscenza di me stessa.
E se devono essere, al momento, solo “pure” emozioni, scritte e lette, ben vengano. Chiunque ne ha bisogno, la realtà il più delle volte non guarda in faccia a nessuno e, purtroppo, spesso, risulta sgradevole. Quindi un evviva a queste piacevoli sensazioni, che per quanto leggere, come un battito d’ali di libellula, possono regalarti, attimi di sorrisi a cuore leggero, e un domani fare ricordare a qualcuno che tu sei stato un piccolo raggio di sole.