Aldous Leonard Huxley – Felicità
Davanti a una prospettiva di felicità permanente e invariata non indietreggerebbero forse tutti, per il terrore di morire di noia?
Davanti a una prospettiva di felicità permanente e invariata non indietreggerebbero forse tutti, per il terrore di morire di noia?
Il neonato è sereno e beatoquando è nelle braccia della mamma.Il bimbo gioisce ad una parola dolceo ad una semplice carezza.Il cucciolo scodinzola felicealla vista del padrone.Gli uccellini nel nido si acquietanoall’imbeccata della mamma.Le api si appagano nell’aspirare il nettare.La farfalla è entusiasta in un campo fiorito…. Il creato è raggiante alla luce del sole…Tutti godono in pieno momenti di felicità…Perché l’uomo non è mai completamentesoddisfatto, appagato, felice?Probabile causa: affioranocontemporaneamente alla mentericordi passati, pensieri futuri…Soluzione: Isolare la causa e vivereintensamente gli attimidi felicità che ci dona la vita…
Cogliamo la felicità in ogni sorriso che ci viene donato, in ogni sguardo che ci accarezza il cuore, in ogni abbraccio che ci avvolge anima e corpo, in ogni carezza che ci sfiora e ci fa battere il cuore.
La vera felicità non si descrive, si sente.
Per essere felici basta un niente, basta stare bene con se stessi e con gli altri… Per essere felici non bisogna chiedere il permesso.
Da qualunque dolore tu esca, la riconoscerai subito. La persona giusta è quella che ti farà rimettere ancora una volta tutto in gioco, rimescolerà tutte le carte, ti sposterà dentro da ciò che ti inchioda in silenzio. Da qualunque dolore, uscirà il sole, ancora luce e non importa se tu ti senta pronto o meno, te ne accorgi dopo, nei giorni, di portarti ancora, di nuovo, quella meravigliosa voglia di vivere negli occhi ormai dispersa. Ti senti una donna in rinascita. Ti senti di nuovo felice, con la certezza che per quanto ti si potrà negare nella vita, non ti sentirai più sola.
Avete presente quelle cose che, dopo fatte, ti fanno stare bene? Ecco: quella è la felicità!