Françoise Sagan – Felicità
Col denaro l’infelicità si sopporta meglio.
Col denaro l’infelicità si sopporta meglio.
Non è quanto si possiede, ma quanto si assapora a fare la felicità.
Siete la mia anima, Catherine Olson, il mio battito, il mio unico respiro; siete indispensabile e io vi amo incondizionatamente. Vi amerei anche se mi fosse impedito e non c’è nulla al mondo che realmente mi stia più a cuore della vostra splendente felicità.
Mi sveglio una mattina e con strana armonia mi tiro su.Con apparente disinvoltura e una certa naturalezza mostro un sorriso drogato un po’ inebetito. Mi lavo di getto il viso ancora addormentato,intanto incomincio a sentire il primi odori della giornata, incomincio a vedere i primi colori… mi vesto non pensando a nulla, e sono felice.Accendo la televisione un po’ per tenermi compagnia, sento il telegiornale e anche oggi il mondo sembra girare, leggo un vecchio giornale… e sono ancora felice.Poi mi fermo un attimo e mi accorgo che sta piovendo, che la giornata è grigia, che la mia stanza puzza per un odore che non mi appartiene e che il mondo continua a girare, ma nel verso sbagliato. Ma poi penso che ti ho sognato, e sono più felice di prima… perché consapevole del motivo della mia felicità.
La felicità è alla portata di tutti, basta fermarsi per coglierla, ma al momento giusto.
Il mondo è il vivace mosaico di volti, pensieri, esperienze e culture ma ciò che accomuna ogni singolo tassello è quella particolare scintilla che parte dal nostro cuore e giunge fino ai confini della terra ed è la continua e infaticabile ricerca della felicità.
Se vuoi che la felicità entri devi fare spazio nella tua anima. Libera le stanze dai ricordi che ti fanno scivolare indietro inutilmente, lascia quelli che ancora ti donano gioia, spalanca le finestre per scacciare il buio e accogliere una nuova luce che riscaldi il cuore.