Hermann Hesse – Felicità
La felicità? – disse il bell’uccello e rise con il suo becco dorato, – la felicità, amico, è ovunque, sui monti e nelle valli, nei fiori e nei cristalli.
La felicità? – disse il bell’uccello e rise con il suo becco dorato, – la felicità, amico, è ovunque, sui monti e nelle valli, nei fiori e nei cristalli.
È impossibile trovare la felicità cercandola.
Il sole che illumina i pensieri e ti riscalda il cuore mentre il grigiore lentamente viene spazzato via e la mente si libera dalle brutture. Basta poco per farti tornare a sorridere alla vita.
Il treno della felicità passa una sola volta nella vita e non fa fermate, se non hai il coraggio di salire al volo puoi solo accontentarti di ciò che hai e vivere di rimpianti.
La felicità è nascosta dappertutto: basta scovarla.
La felicità dovrebbe essere l’unica condizione della vita; dove la felicità è caduta, l’esistenza rimane un folle esperimento di lamenti.
Mi chiede “quanto sei felice?” “Nove” – Rispondo. “Perché nove?” “Non di meno perché ho imparato a vedere motivi di felicità ovunque; non di più, perché lascio sempre una porta aperta a ciò che deve arrivare”.