Mirko Badiale – Figli e bambini
Quando uno comprende di essere figlio, è perché è diventato padre.
Quando uno comprende di essere figlio, è perché è diventato padre.
La vita è troppo breve per vivere a piccoli passi.
Quando anche il genitore superstite non è più, il cerchio si chiude. Senti mancarti la terra da sotto i piedi, non sei più ramo sei radice, non sei più figlio, viene meno quel senso di protezione, che solo un genitore riesce a dare, non sei più il primo per nessuno, cresci, qualsiasi età tu abbia. Restano i ricordi, tanti, la nostalgia. Resta l’amore che hai ricevuto, quello non muore mai, è lì nel tuo cuore e continua a regalarti emozioni, sensazioni speciali, indimenticabili, straordinarie.
Ti basta guardare il sorriso di un bimboper far si che la giornatati si illumini.
La distrazione verso i figli è un lusso che i genitori non si possono permettere.
Un genitore non dovrebbe tornare bambino per crescere suo figlio. Ma dovrebbe soltanto preoccuparsi di crescerlo insegnandogli a saper fare il genitore responsabile quando quel figlio diventerà adulto.
Oggi ti arrabbi, quando ti dico “no”Domani, forse, comprenderaiche ti stavo solo amandoancora un altro po’…