Rossana Emaldi – Figli e bambini
Chi dice di un bambino che è piccolo e non capisce nulla, significa che è lui a non capire nulla dei bambini.
Chi dice di un bambino che è piccolo e non capisce nulla, significa che è lui a non capire nulla dei bambini.
Anche io sono stufa, stufa, stufa di essere sempre sola, stufa che mi parli come se fossi la figlia della portinaia. Vorrei che mi guardasse come le altre madri guardano i propri figli, vorrei che la sera rimanesse accanto al mio letto per parlare prima di spegnere la luce, senza avere l’impressione che si posizioni come se seguisse un copione e avesse imparato le battute a memoria.Non voglio parlarle perché non ascolta, perché ha sempre l’aria di pensare ad altro, di essere persa nel suo mondo.Non voglio parlarle perché non sa più chi sono, perché sembra sempre domandarsi che cosa la leghi a me, quale sia il nostro rapporto.
I bambini con gli occhi parlano parole adulte. Sguardi incrociati per annuire il silenzio, è una lunga attesa, ancora ricca di speranza, speranza che non vogliamo spegnere.
Un figlio ti riempie il cuore. E ti svuota il portafoglio.
Il pensiero è come il mare, più è profondo e più incute timore.
I dispiaceri sono gocce di veleno che giorno dopo giorno ci minano la vita.
La politica è una motrice di un treno in discesa, senza conduttore e senza freni.