Sabrina Ducci – Figli e bambini
Nel sorriso di un bambino è insita una meravigliosa magia, in grado di tingere con i colori dell’arcobaleno anche la giornata più triste e grigia.
Nel sorriso di un bambino è insita una meravigliosa magia, in grado di tingere con i colori dell’arcobaleno anche la giornata più triste e grigia.
Ferma sul sentiero ti sto aspettando, perché insieme a te la vita sarà un cammino meraviglioso.
Crescere non è solo trovarsi un lavoro, costruire una famiglia, passare gli esami universitari, essere indipendenti economicamente o avere talento. Crescere è anche e soprattutto interiorizzare dei valori: il rispetto verso se stessi e gli altri, equilibrare il proprio orgoglio ammettendo i propri sbagli, capire quando è il momento di non mollare, e rassegnarsi all’evidenza di un fallimento. Ci sono tanti bambini nel mondo, che, ahimè, non ne hanno più l’aspetto: sono padri, madri, insegnanti, ingegneri, avvocati, artisti; persone spesso ammirevoli sotto molteplici aspetti, ma povere di umiltà interiore, qualità essenziale per essere considerati uomini e donne.
Scrivete in modo tale da poter essere facilmente compresi dai giovani e dagli anziani, dagli uomini e dalle donne, così come dai bambini.
La notte si nasconde nella paura, dentro quella speranza eretta in una preghiera sussurrata a Dio. E se ne va così questa vita mia, chissà se di me ti rimane una poesia scritta dal mio amore nel tuo cuore, figlio mio.
La signorilità e l’eleganza di un essere umano nascono dai piccoli grandi gesti quotidiani: una carezza, la capacità di ascoltare gli altri e la discrezione con cui interagisce con il mondo che lo circonda. Eleganza non è solo indossare bei vestiti o esibire il lusso, che sono piuttosto l’ostentazione di una miseria umana che si basa sulla “fame” mai soddisfatta di beni materiali, la signorilità si basa soprattutto sul rispetto della propria e dell’altrui dignità di essere umani, che non hanno niente a che vedere con l’aspetto materiale della vita.
Mamma: l’angelo, un diamante, un valore inestimabile.