Laila Andreoni – Figli e bambini
Le mamme sono così, comprendono, perché i loro occhi leggono dentro quelli dei loro figli.
Le mamme sono così, comprendono, perché i loro occhi leggono dentro quelli dei loro figli.
Ogni giorno il tuo angelo ti protegge, silenziosamente veglia sulla tua vita. Non chiede niente, ti è stato mandato da chi prima di lui ti ha amato.
È nel loro universo fatto di gioco e colori che anelerei a perdermi. In quell’innocenza che permette di vedere solo il buono del mondo. In quella serenità d’animo che le intemperie della vita non hanno ancora intaccato. In quello sguardo verso un futuro ancora tutto carico di promesse. Ed è nella semplicità del loro cuore che vorrei dimorare… Perché non c’è nulla di più puro al mondo, del cuore di un bambino.
Protestavo ogni giorno. Protestavo nel vedere i bambini negri come decollati dai colletti inamidati, con vestiti e stivaletti dai colori sgargianti, pulire le sputacchiere di uomini freddi che parlano come anitre.
I bambini sono i più grandi seduttori: basta un sorriso e tutti cascano ai loro piedi colmi d’amore.
I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere.
Niente è più veritiero delle parole dei bambini.