Claudio Visconti De Padua – Figli e bambini
Sacrificherei ogni minuto speso invano per essere accanto alla mia anziana mamma!
Sacrificherei ogni minuto speso invano per essere accanto alla mia anziana mamma!
Non esiste limite di pazienza per provare l’emozione più grande del mondo: tre esseri umani che si amalgamano in una cosa sola, che diventano un unica entità, una famiglia. L’età, il tempo e il denaro non contano, niente può valere di più.
Son passati anni dal momento in cui tu, figlia mia, donasti una rosa al tuo papà. Eri così piccolina e già tanto sensibile. Coltivavo rose e tu ne adoravi i momenti. Ascoltando in silenzio. Folleggiavi, ammaliata dal nostro piccolo giardino incantato. Ne è trascorso di tempo e la tua rosa donata vive ancora nel mio cuore; regna nella mia stanza. Nulla è paragonabile al suo valore, poiché è stata colta con le tue piccole mani. Perché è stata regalata da te… bambina mia.
Nei genitori cerchiamo la perfezione, ma la nostra visione della perfezione.
Ho conosciuto persone dai caratteri più variegati, e senza nessun pregiudizio riesco sempre ad accettare le loro varie sfaccettature di pensiero. Una cosa mi stupisce però dell’odierna generazione, sapete quale? Per alcuni è così fuori moda accettare il bene, che spesso si offendono più per questo che per il male che ricevono! Una cortesia, una parola d’incoraggiamento, un gesto fatto con il cuore si rivela per molti impopolare e offensivo. Come siamo cambiati. Siamo così plasmati dal male da intravederlo anche nel bene!
L’unica cosa che ho visto brillare più dei fuochi d’artificio nelle torridi notti d’estate sono gli occhi di un padre alla nascita di suo figlio.
Il segreto figlio mio, è non aspettarsi mai nulla dagli altri. Ed ogni istante sarà una festa.