Angelo Catalfamo – Figli e bambini
Se vuoi essere innocente come un bambino, usa gli occhi per guardare e non andare oltre!
Se vuoi essere innocente come un bambino, usa gli occhi per guardare e non andare oltre!
So di essere un fallito, non occorre ripetermelo all’infinito. Sono un perdente e di sicuro non ho mai combinato mai nulla di buono. In quanto a fortuna non ne parliamo nemmeno. Di sicuro non sono mai stato il figlio che volevi. Mai ti ho dato una soddisfazione o un motivo per essere fiero di me. Posso solo dire che mi dispiace tanto di essere quello che sono. Comunque tranquillo, non sei l’unico. Mettiti l’anima in pace, io non sarò mai un vincente. Non ti aspettare nulla di buono, ma lascia che ti dica una cosa papà, io ho fatto e farò sempre del mio meglio. Davvero.
Essere figli non è affatto semplice, vorrei ritornare bambina per piangere senza capire e sorridere dopo aver visto un abbraccio.
Il tuo sorriso, bambina mia, – così luminoso e caldo – asciuga le mie lacrime, come fossero panni stesi al sole.
Gli occhi dei bambini sono lo specchio delle loro anime.
Quando un bambino capisce che gli adulti sono imperfetti, diventa adolescente. Quando li perdona, diventa adulto. Quando perdona se stesso, diventa saggio.
Abbraccia tua madre e dille che l’ami prima che possa tramontare il sole.