Luciano De Rosa – Figli e bambini
Grazie grazie, non potevo mai immaginare come la mia vita sarebbe stata meravigliosa avendo te figlio mio.
Grazie grazie, non potevo mai immaginare come la mia vita sarebbe stata meravigliosa avendo te figlio mio.
Pensando a chi abbandona i figli: si sentirà smarrita per tutta la vita e dopo per tutta l’eternità, condannata a non sorridere mai.
“Papà, ma tu quanti anni hai?”Ed io: “trentadue…””Trentadue!”
Buongiorno cari figli miei, buongiorno a tutti voi, pensate al giorno che verrà come una novità ed un dono inatteso che v’arricchirà, di una nuova esperienza che si può ballar. Un passo nuovo e un altro ancor e il mondo cambierà e ballerà.
Un giorno quando sarò grande sognerò d’esser ancora bambina!
Vorrei tanto ritornare bambino e ritrovare quella felicità che ho perso, ritrovare quel sorriso che non ho più.
Se in un matrimonio non ci sono i figli è come leggere un libro dalle pagine vuote.