Luciano De Rosa – Figli e bambini
Grazie grazie, non potevo mai immaginare come la mia vita sarebbe stata meravigliosa avendo te figlio mio.
Grazie grazie, non potevo mai immaginare come la mia vita sarebbe stata meravigliosa avendo te figlio mio.
Il tramonto non è altro che un inchino alla mamma. Sconfinata ed eterna sorgente di luce.
Il sonno dei bambini è il volo degli angeli nei cieli dell’innocenza.
Non sbagliare per monotonia, cerca solo un’altra via.
Nel dormire siamo sinceri, ci avviciniamo ai bambini. Perché stringiamo ancora. Sogniamo ancora.
Una mamma attenta non ha bisogno di interrogare il proprio figlio, le basta osservarlo.
Da grande voglio fare il bambino, per conservare una parte che lasci sempre spazio all’entusiasmo, che non lo perda mai, per continuare a pungermi con le rose senza mai la paura di toccarle. Alla felicità ci si arriva navigando fra le nuvole ma senza sottovalutare la forza delle braccia, la forza del desiderio. Ci vuole applicazione.