Federica Bosco – Figli e bambini
“Papà, mamma, voglio andare a Parigi!”, esordii tutta fiera entrando in salotto.
“Papà, mamma, voglio andare a Parigi!”, esordii tutta fiera entrando in salotto.
Son passati anni dal momento in cui tu, figlia mia, donasti una rosa al tuo papà. Eri così piccolina e già tanto sensibile. Coltivavo rose e tu ne adoravi i momenti. Ascoltando in silenzio. Folleggiavi, ammaliata dal nostro piccolo giardino incantato. Ne è trascorso di tempo e la tua rosa donata vive ancora nel mio cuore; regna nella mia stanza. Nulla è paragonabile al suo valore, poiché è stata colta con le tue piccole mani. Perché è stata regalata da te… bambina mia.
Nonna, qual è la stella più grande, forse il sole?No amore mio, non fermarti a vedere come appare.
Cosa rende felicissima una mamma? Le coccole dei suoi piccoli.
La mamma è quella carezza sul cuore, è quel sorriso che mette sempre il buonumore, l’abbraccio in cui è nascosto il grande amore.
Quando un sogno si chiama bambino è perché c’è una donna che vuol diventare mamma.
Mamma e papà: amiamo la loro presenza, impariamo i gesti della vita. Arriverà quel giorno che resterà solo il profumo dei ricordi guardando quelle sedie vuote.