Ines Sansone – Figli e bambini
Il bullismo può piegare ma non spezzare, nessuna forza al mondo può distruggere l’arcobaleno e la primavera del mondo: i ragazzi.
Il bullismo può piegare ma non spezzare, nessuna forza al mondo può distruggere l’arcobaleno e la primavera del mondo: i ragazzi.
I bambini nascono con tutto l’occorrente per affrontare il mondo.
Accanto a me c’è mio padre. Non è bigotto, non è fanatico, non è cattivo. È un uomo rispettabile e rispettato. Mi picchia se non obbedisco ai suoi ordini, mi ha addestrata all’obbedienza e alla sottomissione. Mi ha riempita di pugni per obbligarmi a sposare l’uomo che sale sugli scalini davanti a me.
Il guaio della nostra educazione è che tutti ci insegnano come ottenere le cose e mai nessuno che ci insegni come rinunciarvi.
La canzone e la poesia d’amore più belle che siano mai state scritte portano il vostro nome: Mamma e Papà e gli accordi musicali e i versi scritti col cuore si intitolano: Angelo e Maria. Vi amo.
Un sorriso, lo sguardo furbetto di un bambino e una vocina che dice “mamma ti voglio tanto bene”. E ti trovi così il cuore colmo di dolcezza proprio quando la vita ti presenta bocconi amari da ingoiare. Solo l’amore è in grado di curare il dolore e di riscattare le ingiustizie del passato.
Non è difficile amare un bambino, con quegli occhioni rivolti all’infinito e l’innocenza del non vissuto. Più complicato è amare quell’anziano, che torna bambino con il suo bagaglio di perduta innocenza e di vissuto.