Antonella Lombardi – Figli e bambini
Un bimbo che non c’è che vive dentro me… in questo mio grembo desiderato, disabitato.
Un bimbo che non c’è che vive dentro me… in questo mio grembo desiderato, disabitato.
Aver commesso tutti i crimini, tranne quello di essere padre.
I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere.
Sarebbe bello parlare con i bambini che eravamo e chieder loro, cosa ne pensano degli adulti che siamo diventati.
I figli sono come una spugna… assorbono assorbono… e poi passa la prima persona e li strizza così che si dimenticano anche dei loro genitori…
Il cuore di una mamma pulsa d’amore fino all’ultimo battito.
Una madre dà la vita a suo figlio, un figlio diventa la vita per la madre.