Artemisia Pirla – Figli e bambini
Per me questo vuole dire felicità, vedere crescere i nostri figli e poi prendere in braccio i lori figli. È gia una gioia specialmente quando i bambini ti guardano con quel sorriso innocente.
Per me questo vuole dire felicità, vedere crescere i nostri figli e poi prendere in braccio i lori figli. È gia una gioia specialmente quando i bambini ti guardano con quel sorriso innocente.
I destini familiari si ripetono attraverso le generazioni, quasi una fatalità che si tramanda da padre in figlio, da madre in figlia. Non so se sia una maledizione o una benedizione.
Quando nasce un bambino è figlio di tutti noi.
Non ci sono persone innocenti al mondo. Un saggio non dice al figlio di non sbagliare ma gli consiglia di fare meno sbagli.
Il sorriso di mio figlio mi fa stare beneanche quando intorno vedo buio…Lui riesce ad illuminare le mie giornate… sempre…anche quando il sole lascia spazio alla pioggia e al cielo grigio.
“Possiamo farcela. Dobbiamo farcela. Per loro”.Ma non ce la fai mai per i bambini. E loro sanno che non contano, s’industriano. Mettono le tazze per la colazione, spiano gli sguardi, i silenzi. Danno il bacio di qua e di là, con il terrore di sbagliare momento, di sbagliare guancia. Aspettano anche loro. Che l’amore ritorni.
La libertà rende l’uomo responsabile dei suoi atti nella misura in cui sono volontari, anche se l’imputabilità di un azione possono essere sminuite e talvolta annullate dall’ignoranza, dall’inavvertenza, dalla violenza subita, dal timore, dagli effetti smodati, dalle abitudini.