Antonino Gatto – Figli e bambini
Figlio mioun giorno cresceraie la scuola ti insegnerà a contare,ma come fare i conti nella vita,lo dovrai imparare da solo.
Figlio mioun giorno cresceraie la scuola ti insegnerà a contare,ma come fare i conti nella vita,lo dovrai imparare da solo.
Se da piccoli i nostri genitori sbagliano… non dobbiamo imitarli ma cercare di fare meglio.
Padre, tu che mi hai lasciato crescere solo, tu che mi hai insegnato odio sempre e solo. Padre tu che con le tue reazioni violente, mi hai insegnato una via soltanto, ed è la via della paura, e del prepotente. Padre tu che non mi hai insegnato ne a radermi ne a guidare, ma solo a gridare. Padre tu che non hai coltivato in me nessuna speranza, lasciandomi a marcire in una stanza, di una casa senza amore ne calore. Padre tu che hai lasciato ferite aperte dentro un cuore che però non prova più alcun dolore, conferma di un affetto che non ha avuto alcun effetto. Padre tu che esaudivi i miei desideri con i denari, senza sapere che ciò che mi serviva eran cose non costose. Padre tu che però se stavo male, eri pronto ad aiutare, che passavi a volte, notte e dì, a controllare se la fronte scottava di calore. Ed è per questo, che io non ti detesto, ma ti perdono per tutto il resto, padre, e ora qui io resto.
Gli animali e i bambini mostrano senza limite quello che un adulto impara a nascondere crescendo. Loro hanno la funzione di ricordarci chi stiamo diventando o chi siamo davvero.
Ho visto una bimba sorridere… ho capito che il suo sorriso era più di un semplice grazie.
Spesso lungo il cammino della vita,non ci accorgiamo che il vero tesoro,non è la ricerca dello scrigno dell’oro,ma la storia di chi accanto a noi,insegue lo stesso bottino…Forse dentro quelle storie mai ascoltate,avresti trovato la chiavedello scrigno desiderato,che pochi hanno trovato,e nessuno è mai riuscito ad aprire!
Vorrei avere un vocabolario per tradurre il suo ghè ghè ghè, e capir cosa prova di dentro quando sorride giocando con me!