Anna De Santis – Figli e bambini
Alla domanda del giudice minorile: “signora come vuole che sia suo figlio?” Risposi: “non ha importanza, basta che faccia presto, perché mi sta aspettando”. Dopo tre mesi sono partita per Santiago del Cile.
Alla domanda del giudice minorile: “signora come vuole che sia suo figlio?” Risposi: “non ha importanza, basta che faccia presto, perché mi sta aspettando”. Dopo tre mesi sono partita per Santiago del Cile.
Essere genitori è un incarico grandissimo e difficilissimo, non si riesce mai a capire qual è il giusto metro da usare ma nello stesso tempo è favoloso.
A un bambino puoi raccontare tutte le bugie di questo mondo tranne che la luna sia un satellite che gira attorno alla Terra. Dopo aver conosciuto la propria mamma non crederebbe mai a una tale fandonia.
Un’ora per me…
Ogni alba ha la freschezza di un bambino che nasce.
Perché scomodarsi a preparare valigie, far salire l’adrenalina alle stelle, aspettarsi grandi cose, quando a casa tra computer e televisore puoi vedere qualsiasi luogo comodamente seduto?
Com’è semplice smontare tutto quello che si è fatto senza alcuna nuova proposta.