Anonimo – Figli e bambini
Un figlio fannullone avrai se mai lavorare lo farai.
Un figlio fannullone avrai se mai lavorare lo farai.
Anche se il mondo dovesse morire domani, io non esiterei a piantare un seme oggi.
L’amore appartiene al presente, e solo nel presente l’amore è realtà.
Non sono nata già mamma, eppure al primo sguardo di mio figlio ho sentito il cuore allargarsi, ho visto un visetto rivolto verso di me, era sdraiato sulla mia pancia, e stremato dalla fatica del nascere mi sorrideva tutto sdentato! Li ho capito che essere mamma è il dono più bello che Dio mi abbia dato.
Per il futuro non so quale sarà quel prezioso bene economico che gli uomini si contenderanno per accaparrarselo, ma una cosa è certa: quando nel mondo rimarrà l’ultima pozzanghera d’acqua, arriverà un uomo con una clava intelligente e dirà che quella pozzanghera è sua.
Tutto tace,la cicala riposa,regna la pacenella notte rosa.Un lumino accesoaccanto al bambino,che attende una fiabaabbracciandosi al cuscino.La luna d’argentorisplende nel cieloed il grillo contentocanta sopra ad un melo.E la mamma con un bacioal suo dolce tesorogli rimbocca le coperteaugurandogli sogni d’oro!
La vita è uno specchio, se le sorridi, ti sorride, se la guardi triste o con rabbia, ti guarderà con tristezza e rabbia.