Silvana Stremiz – Figli e bambini
È difficile lasciare libero il cammnino dei nostri figli.
È difficile lasciare libero il cammnino dei nostri figli.
Davanti all’amore troppo spesso ci disarmiamo per poi trovarci senza difese.
Dietro la disperazione si cela la morte.
A te che stai dormendo e ti lasci cullare dalle meraviglie dei sogni auguro di non sentire il dolore e il pianto di un mondo invaso dalle ombre dei grandi, che non ha più giustizia da offrire né umanità da donare e ti difenderò da chi agisce solo per interesse e non si cura del male fatto agli altri.A te, anima candida, insegnerò ad amare, preservandoti da chi non sa cosa sia l’amore.Per te, piccolo uomo, che stai giocando con le fate e i folletti, prego affinché tu possa trovare la serenità lungo il tuo cammino giovandoti del bene che la vita finora non ti ha regalato.
Ci sono tre modi per fare sì che una cosa sia fatta: farla da te stesso, pagare qualcuno perché la faccia o proibire a tuo figlio di farla.
Quanto è potente l’innocenza di un bambino di sei anni che ti guarda negli occhi e ti dice: “mamma, ti voglio bene”. Quanto è bello poter stringere fra le braccia quell’innocenza innata. Quanto è bello ricevere amore gratuito. Ti riempie il cuore di un sentimento così puro, ti disarma questa sensazione. Ed ogni giorno ho il privilegio di provarla.
Oggi vorrei una bugia in grado di spaccare in due la “realtà”.