Giuseppe Caputo – Filosofia
A volte mi chiedo se non sia proprio la libertà la nostra unica catena.
A volte mi chiedo se non sia proprio la libertà la nostra unica catena.
L’uomo vivrà il futuroche si sarà preparato nel passato!
Non sarà un temporale a spegnere il Sole che c’è in me…
Quando tutto sembra cupo, oscuro, buio, pensa che la notte finisce sempre e che le nuvole prima o poi se ne vanno per lasciar uscire anche solo un flebile raggio di sole.
Ma esisteva una potente corporazione di uomini la cui ostilità a Galileo non venne mai meno: gli aristotelici delle università. L’inerzia della mente umana e la sua resistenza all’innovazione sono ampiamente dimostrate non solo, come ci si potrebbe aspettare, dalla parte della massa ignorante – che viene facilmente influenzata una volta che se ne è colpita l’immaginazione – ma presso i professionisti dotati di interessi costituiti nella tradizione e nel monopolio del sapere. L’innovazione costituisce una duplice minaccia per le mediocrità accademiche: essa mette in pericolo la loro oracolare autorità ed evoca la profonda paura che il loro completo edificio intellettuale, laboriosamente costruito, possa crollare.
L’altruismo: una persona che evita di strappare un quadrifoglio semplicemente per lascialo a chi ne ha più bisogno.
Il fuoco non alimentato si spegne come l’amore non coltivato.