Similar Posts

  • Silvano Montanari – Filosofia

    Caro Amico: sono sicuro che tu credi nel trascendente: lo noto dall’insistente tema che riempie le tue pagine, lo noto dall’intercalare di sentimentalismi nelle tue parole e dalla ricerca spasmodica di elementi che possano dare sfogo alla tua dinamica del sapere. È certamente un Dio multi facce e allo stesso tempo univoco!Esiste un Creato? Questa è la domanda!Se si, cerchiamo una risposta.!Cosa esisteva prima di questo? Non certamente il nulla! Poiché dal nulla, nulla può venire! C’è una precisa e inconfutabile legge fisica che lo dimostra.Questo premesso, cosa poteva esistere che potesse creare la materia così come la conosciamo se non un’enorme fucina cosmica che potesse unire particelle creando sostanze; se non l’Energia.Quest’energia può funzionare soltanto in modo duale: come ci sono reazioni endotermiche e esotermiche c’è un’energia positiva e una negativa; materia e antimateria; luce e buio: l’energia governa tutto l’universo, è insita in ogni cosa e da ogni cosa la si può estrarre, pur se essa non è cosa tangibile.Ciò che c’è di tangibile sono gli effetti che questa produce.Ci sono più cose che non conosciamo di quante noi conosciamo eppure dentro di noi ci sono tutte le informazioni per poter da questa conoscere la vita!

  • Raniero Cappelli – Filosofia

    Vale la pena di morire per continuare a vivere, per far si che un giusto sorriso, diventi il sorriso di un giusto. Vale la pena di morire, affinché una sofferenza temporanea, non divenga un’eterna sofferenza. Per raccontare ad altri, che l’altro è importante come te. Vale la pena di morire per sapere per chi sei vissuto, perché sei nato e se ciò che hai sempre immaginato è vero, come ciò in cui hai sempre creduto. Per capire cosa veramente è importante e cosa invece non lo è. Vale la pena di morire per lasciare ad altri l’eredità di quel che sei stato e di quello che hai imparato. Per chiarire quello che hai fatto e per cosa hai lottato… se mai hai combattuto. Vale la pena di morire per una carezza ricevuta e per una appena data, ma vale anche la pena di vivere fino all’ultima stilla, perché la vita non è una pena, ma una stella che una sola volta brilla.