Edvania Paes – Filosofia
Bisogna guardare oltre l’infinito. Chiudere gli occhi e andarci.
Bisogna guardare oltre l’infinito. Chiudere gli occhi e andarci.
Ma esisteva una potente corporazione di uomini la cui ostilità a Galileo non venne mai meno: gli aristotelici delle università. L’inerzia della mente umana e la sua resistenza all’innovazione sono ampiamente dimostrate non solo, come ci si potrebbe aspettare, dalla parte della massa ignorante – che viene facilmente influenzata una volta che se ne è colpita l’immaginazione – ma presso i professionisti dotati di interessi costituiti nella tradizione e nel monopolio del sapere. L’innovazione costituisce una duplice minaccia per le mediocrità accademiche: essa mette in pericolo la loro oracolare autorità ed evoca la profonda paura che il loro completo edificio intellettuale, laboriosamente costruito, possa crollare.
Per ogni cosa che accade nella propria vita c’è un perché, se non è presente nella superficie di certo si ritrova nel profondo.
I filosofi non spuntano dal terreno come i funghi. Essi sono il prodotto del loro tempo.
È rara la capacità di saper conoscere ed apprezzare i momenti felici. I più, li lasciano scivolare via senza curarsene. Ed è solo quando arriveranno i giorni meno felici che li apprezzeranno come piacevole ricordo.
L’ignoranza è l’ultima a morire.Sbagliato!L’ignoranza non muore mai.
Tutto quello che io e te siamo non può essere percepito da altri cuori… solo i nostri.