Carlo Prevale – Filosofia
Il passato ha concluso il suo tempo, il presente è l’attimo, il futuro il divenire.
Il passato ha concluso il suo tempo, il presente è l’attimo, il futuro il divenire.
Tutto ciò che la mente comprende, lo comprende non perché concepisce la presente esistenza… perché concepisce l’essenza.
L’armonia invisibile è una sfera perfetta e incontaminata. Quella visibile, invece, si deforma continuamente sotto il peso della realtà.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?
Se in famiglia è un intruso è meglio ridere che agitarsi.
Mio padre diceva a suo padre: i tuoi erano altri tempi, io lo dicevo a mio padre, i miei figli lo dicono a me. Allora quali sono veramente gli altri tempi?
Il numero esiguo di pensieri fondamentali fa il filosofo, l’ostinazione e la molestia con cui egli li ripete.