Debora Mondella – Filosofia
Si fugge sempre dalle cose che non siamo più.
Si fugge sempre dalle cose che non siamo più.
Nessuno può essere senza essere, uomo e donna non esistono, esiste solo ciò che sono e la ribellione contro ciò che sono.
Lo stolto infatti si illude di conoscere molte cose, ma in realtà non è capace di fissare lo sguardo su quelle essenziali.
Vuoto è l’argomento del filosofo che non dà sollievo all’umana sofferenza.
Un pensiero statico, immobile, ancorato ad inamovibili convinzioni dettate dalla certezza e dall’ostinazione, imputridisce come l’acqua quieta di uno stagno, fino a diventare un fossile; il pensiero nobile, quello che non si irrigidisce in ingranaggi arrugginiti dalla caparbietà, è movimento ed è la più sublime forma di dinamismo umano.
Nal profondo del mio cuore qualcosa si è aggiustato, ma altro si è rotto.
Il sangue non fa amare, il tempo sì.