Socrate – Filosofia
– Tu muori immeritatamente, Socrate!- Ma se non lo facessi, lo meriterei.
– Tu muori immeritatamente, Socrate!- Ma se non lo facessi, lo meriterei.
Se stanchi non si può né scappare né tanto meno inseguire.
[…] Sì che la privazione ne divenne assai più crudele di quanto ne fosse dolce il possesso, e si era infelici perdendoli senza essere felici possedendoli.
Tagliare i fili da ciò che ci rende stupidamente liberi ci fa capire di essere sempre marionette nelle nostre stesse mani.
Più piccoli sono i segnali più difficilmente riusciamo ad afferrarne il senso.
Io ho un solo amico, è l’eco: e perché è mio amico? Perché io amo il mio dolore e l’eco non me lo toglie. Io ho un solo confidente, è il silenzio della notte. E perché è il mio confidente? Perché il silenzio tace.
Eri bambino ti ho sostenuto accettando i tuoi capricci, eri adolescente ti ho aiutato nei tuoi turbamenti, sei adulto ti offro comprensione; ma quando sarò vecchio cosa farai tu per me?