Raniero Cappelli – Filosofia
-In cammino sulla faccia del pianeta – per infine scegliere un giorno d’essere poesia dell’essere, “come canto creato sulle sue labbra”, o profonda cicatrice del suo volto, indifferenti al nostro vero motivo d’essere.
-In cammino sulla faccia del pianeta – per infine scegliere un giorno d’essere poesia dell’essere, “come canto creato sulle sue labbra”, o profonda cicatrice del suo volto, indifferenti al nostro vero motivo d’essere.
Il pessimista si lamenta al vento,l’ottimista aspetta che il vento cambied il realista aggiusta le vele.
Più in la si spinge il pensiero e più in la arriverà l’umanità.
Qualunque cosa hai scritto oggi, avrai tempo domani per correggerlo!
Il contatto con ciò che eri e con ciò che sei diventa fusione, perché tu sei il tuo passato e il tuo presente nel futuro che è il presente di ogni giorno.
Possiamo lamentarci quanto ci pare: il sole tramonterà inevitabilmente.
I soldati di Napoleone possono diventare marescialli… le donne possono diventare “belle sceme”.