Nello Maruca – Filosofia
Chi vive in compagnia di se stesso sprezza gli altri.
Chi vive in compagnia di se stesso sprezza gli altri.
Mi piace isolarmi dal mondo e dai suoi rumori molesti che otturano la mia mente, mi isolo e sono solo io e il foglio bianco!
“[…] credere di essere” uno “che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un’illusione, peraltro ingenua, di un’unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone. Il dottor Cardoso fece una piccola pausa e poi continuò: quella che viene chiamata la norma, o il nostro essere, o la normalità, è solo un risultato, non una premessa, e dipende dal controllo di un io egemone che si è imposto nella confederazione delle nostre anime; nel caso che sorga un altro io, più forte e più potente, codesto io spodesta l’io egemone e ne prende il posto, passando a dirigere la coorte delle anime, meglio la confederazione, e la preminenza si mantiene fino a quando non viene spodestato a sua volta da un altro io egemone, per un attacco diretto o per una paziente erosione.”
Il potere fa grande.
Ogni giorno porta con sé l’eternità.
Il vero uomo, alle proprie esigenze, antepone le necessità della famiglia.
Le persone si distinguono per la capacità intellettiva del cervello non per le apparenze.