Silvano Montanari – Filosofia
Nulla c’è di eterno se non il Creatore! Tutti noi dobbiamo subire le sue leggi su questa cruenta terra finché la nostra sede non sarà l’infinito!
Nulla c’è di eterno se non il Creatore! Tutti noi dobbiamo subire le sue leggi su questa cruenta terra finché la nostra sede non sarà l’infinito!
Tutte le persone del mondo pensano in modo diverso, ma da questa diversità nasce il consenso.
Osservare la Natura è una soddisfazione incommensurabile. Il bosco è dentro di noi, e rammentiamo aneddoti e sensazioni di benessere per l’aria tersa e profumata. Se chiudiamo gli occhi possiamo vederlo, toccarlo e eccitare le papille olfattive con i freschi profumi del sottobosco e riscaldarci al Sole nelle scarse radure. È l’eterno amore per la nostra valle che ci ingloba e ci rende saturi di doni.
L’apparente pazzia è indice d’intelligenza.
Io sono pazzo soltanto col nord-nord-ovest; se il vento soffia da sud, so distinguere un airone da un falco.
Pazzia, rima con isteria, non è altro che una malattia, di chi pensa con troppa frenesia, a come fuggire via, da questo mondo di follia, ma tutto ciò è mera filosofia.
La Dea Primavera sorvolerà le valli,s’adagerà sui dossi e poserà sui rividei torrenti, dei fiumi e dei canali:miriadi di fiori dai gagliardi colori,aulenti e gentili spunterannoper ridare ancora una voltala speranza al mondo.