Mariella Mulas – Filosofia
L’essere umano nasce con una scelta che matura nel corso della vita: perseguire ed essere fiero della sua umanità o essere invece fatale artefice opprimente della sua disumanità!
L’essere umano nasce con una scelta che matura nel corso della vita: perseguire ed essere fiero della sua umanità o essere invece fatale artefice opprimente della sua disumanità!
C’è la formula della saggezza e della sapienza? C’è, ed è questa: riconoscere che senza il male la vita e il mondo non sarebbero, etutt’insieme combattere sempre, praticamente e irremissibilmente, il male e cercare e attuare sempre indefessamente il bene: negare come assurda la felicità e cercar sempre la felicità, negare come assurdo il trionfo definitivo della libertà sulla servitù, della figlia di lei giustizia sull’ingiustizia, del sapere sull’ignoranza, dell’intelligenza sulla stupidità, e praticamente volere e procurare in ogni istante quel trionfo, il trionfo di quell’istante.
La vitalità dell’esistenza è nell’incoerenza.
Per noi è inspiegabile l’inizio dell’universo cosi come era inspiegabile la creazione del fuoco per l’uomo delle caverne.
Chi nasce con la schiena curva muore storto…
La vita va vissuta con serietà, con molta ironia e con un pizzico di follia.
Solo tardi si ha il coraggio di ciò che propriamente si sa. Che io sia stato finora fondamentalmente nichilista, me lo sono detto solo da poco: l’energia, la nonchalance con cui andavo avanti da nichilista, mi ingannava su questo fatto fondamentale. Quando si va verso la fine, appare impossibile che “la mancanza di fine in sé” sia il nostro principale articolo di fede.