Friedrich Wilhelm Nietzsche – Filosofia
Una volta che si è trovato se stessi, bisogna essere in grado, di tanto in tanto, di perdersi… e poi di ritrovarsi.
Una volta che si è trovato se stessi, bisogna essere in grado, di tanto in tanto, di perdersi… e poi di ritrovarsi.
Molti inizialmente non sapevano che animale fosse il camaleonte, sulla sua pelle si può vedere il suo stato d’animo, l’uomo non ha questa fortuna, ma egli ha i gesti e le parole per esprimere, eppure, spavaldo della sua intelligenza non comprende che i sentimenti non sono frutto della sua cultura, ma il contrario. L’uomo unico animale capace di perdersi nella propria sensibilità e nel mistero della creazione, vedeva un certo animismo nelle cose. Si potrebbe pensare che l’uomo scoprì il fuoco per portare qualcosa di luminoso alla sua donna e lo conservò per mangiare un po’ di quella magia di luce, ma forse il fuoco era già dentro di lui e non gli ci volle poi tanta cultura per inventarlo!
C’è chi in seconda fila brilla e in prima s’eclissa.
Gli uomini vanno dietro a chiunque saprà convincerli che hanno perso la strada. Sono lusingati di venire a sapere che avevano una strada.
Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella danzante.
Innamorato e ceco, vedrai lei come qualcosa di impossibile, qualcosa da non poter raggiungere mai. Innamorato di una persona troppo stupida. Innamorato e ceco, la vedrai superiore a te, mentre sarà l’esatto contrario. Ma sai, tutto il mondo va al contrario.
In ogni perché c’è una risposta, ma trovarla… e questa è l’arte della vita!