Lucrezia Lacanfora – Filosofia
La realtà non è mai chiara. Nella realtà va cercata l’oscurità. Quella che svela il segreto.
La realtà non è mai chiara. Nella realtà va cercata l’oscurità. Quella che svela il segreto.
Talvolta ci sono verità a cui non crediamo perché sembrano assurde e finiamo col credere a cose assurde che sembrano verità.
Tra la vita e la morte non c’è separazione, ma solo trasformazione nella continuità di essere.
I miei principi scorrono nel mio sangue… e lo purificano.
Nel suo silenzio, allevia il dolore, calma le onde del desiderio, del volere, dell’amore, l’assoluto diventa inaccessibile, l’accessibile provoca dimenticanza, la sua voce rende schiavi, ovunque sia, può recare infelicità della felicità stessa, non compresa dalla ragione, ecco lo spunto, l’intelligenza compie il suo passo, via la strada, adesso è luce, il suo tocco scuote le membra, la sua voce condiziona l’evento, ecco la porta, si apre, solo adesso comprendo il suo valore, i sensi demoliscono le menti, arriva secondo la scelta, condanna del giudizio resta incompresa, ma compresa nel giudizio, dubbio per alcuni, fede per altri, io entro ed esco, ma nessuno mi ascolta, delicata nell’attesa, ma grande nel suo lavoro, creata per decidere la propria scelta che non può scegliere, l’uomo sceglie, nessun destino, nessuna penitenza, è la perfezione incompleta.
Colui che non accetta l’amicizia non è degno di essere amico.
Una mente chiusa non sa di avere sopra di sé un cielo aperto.