Monika Sefer – Filosofia
Non so qual è la verità… Forse un giorno Lei verrà da me è si svelerà.
Non so qual è la verità… Forse un giorno Lei verrà da me è si svelerà.
Alcuni funzionari usano arte e modo per l’intoppo.
Tutto ciò che è in vendita, nasconde in se una scadenza.
Se vuoi che la gente ti rispetti e ti voglia bene inizia a volerti bene prima tu stesso.Regola n° 1: non raccontarti bugie.
Nella normalità, non c’è nulla di eccezionale.
Cose, come per esempio la grandezza, la sanità, la forza e, in una parola, della sostanza di tutte le cose, di ciò che ciascuna è. La verità di esse si contempla forse mediante il corpo o avviene che chi di noi si accinge più degli altri e con più accuratezza a pensare ciascun oggetto della sua indagine in sé, costui si avvicina il più possibile alla conoscenza dell’oggetto? E potrà farlo nel modo più puro chi si dirigerà verso ciascun oggetto, il più possibile, con il solo pensiero, senza intromettere nel pensiero la vista e senza trascinarsi dietro con il ragionamento alcun altro senso, ma utilizzando solo il puro pensiero di per se stesso, andrà a caccia di ciascuno degli enti in sé nella sua purezza, dopo essersi liberato il più possibile da occhi, orecchie e, a parlar propriamente, da tutto il corpo, perché turba l’anima e non le consente di acquistare verità e intelligenza, quando comunica con essa. Non è forse costui, Simmia, se mai altri, che coglierà l’essere? È straordinariamente vero, disse Simmia, ciò che dici, Socrate.
Tutto quello che si raggiunge con fatica acquista un valore superiore.