Tommaso d’Aquino – Filosofia
Tutto ciò che è nell’intelletto è già stato, prima, nei sensi.
Tutto ciò che è nell’intelletto è già stato, prima, nei sensi.
Nella mente le transenne, che ti faranno drizzar le antenne senza lasciarci le penne.
Solo il tempo mi consente la ragione.
In ogni essere umano esistono facoltà latenti attraverso le quali egli può giungere alla conoscenza del mondo dello spirito.
Un bufalo, un coniglio, un’otaria, un cane e un uomo hanno pressappoco sensazioni e reazioni simili se feriti nella carne. Perché l’uomo sottovaluta e trascura esageratamente questa realtà? La resurrezione della carne va intesa come un fenomeno cosmico propedeutico all’avvento del pensiero operante? E cosa può avvenire dopo il pensiero operante? Al momento, penso sia bene non infierire sugli animali per non ereditare troppo dolore ed infelicità.
La materia è solo materia, il pensiero nasce dalla materia, ma resta pensiero.
Siamo esseri mutevoli, in divenire. La coerenza è l’illusione di chi vuol costruire castelli di carta pensando di trovarsi all’interno di una campana dove è stato fatto il vuoto spinto, quando invece si dovrebbe piuttosto assimilare l’idea che nulla di ciò che era è, nulla di ciò che è sarà.