Valeria D’Amato – Filosofia
È l’imprevedibilità nel vivere che sorprende la certezza dell'”essere”…
È l’imprevedibilità nel vivere che sorprende la certezza dell'”essere”…
Nessuno vuole essere davvero libero.
La vera felicità è non aver bisogno di felicità.
Chiunque sa mascherare il proprio essere, pochi sanno apparire sottoforma di quello che sono.
Il “tempo soggettivo” di ognuno è limitato dal “tempo oggettivo”, il quale meccanismo è fatto dalla misura e precisione perfetta di ogni periodo. Oggettività che “rode” la soggettività, quando il vissuto è macchinoso o evanescente. C’è un margine di libertà personale, è il vivere più “carpe diem”, e i momenti più intensi. Ma sia il tempo oggettivo che quello soggettivo non durano tutto il tempo, e quindi può esserci dell’altro.
Cuore e cervello provocano lo stesso dolore…ma il cervello lascia rimpianti…il cuore no!
Solo una filosofia dell’eternità, nel mondo di oggi, potrebbe giustificare una non violenza.