Gesualdo Bufalino – Filosofia
Gira, rigira, da Talete in poi la filosofia pesta l’acqua nel mortaio.
Gira, rigira, da Talete in poi la filosofia pesta l’acqua nel mortaio.
Una buona parola ha più effetto di mille imprecazioni.
Al cerchio ristretto dei discepoli e amici di Croce – composto per lo più di uomini che rappresentano la cultura ufficiale (la scuola, le università, le accademie) io non ho mai appartenuto. Ma ho invece respirato l’aria di altri ambienti in cui l’insegnamento di Croce era penetrato per vie forse indirette.
Se guardi l’universo, a quello scenario verso, come per magia, scoprirai che è la vita lo spettacolo più bello che ci sia, che dà senso a quella sinfonia, di quasar e stelle roventi, di pulsar e firmamenti, con buchi neri così possenti, in barba all’economia, superando la fantasia.
Si può vivere senza musica, con poco denaro, senza filosofia, senza amore. Ma mica tanto bene!
Conoscere quanto è grande l’universo non penso che sia importante per la nostra breve vita.Conoscere tutto di noi stessi in quel breve periodo di vita che abbiamo forse è molto più importante.
Quello che non c’è non c’è, è inutile cercare.