Giacomo Leopardi – Filosofia
La felicità in assoluto non esiste, essa è solo una momentanea sospensione dell’affanno.
La felicità in assoluto non esiste, essa è solo una momentanea sospensione dell’affanno.
La noia è il più nobile dei sentimenti umani, in quanto ci mostra l’insufficienza delle cose esistenti di fronte alla grandezza del desiderio nostro.
La prossima volta non è che cambia molto le cose, soltanto rinvia l’appuntamento inevitabile dello scontro.
I diversi, di qualsiasi genere patologico, somo da curare non da condannare.
La macchina da scrivere non calcola, la calcolatrice scrive.
La meritocrazia piace ai meritevoli.
Per quello che noi oggi conosciamo, la mente umana è influenzata da due soli fattori: le esperienze quotidiane di una intera vita, e il codice genetico che abbiamo ereditato.Dal momento che non vi è nulla di genetico nei pensieri e nelle idee filosofiche, allora queste sono quasi solamente il risultato delle nostre esperienze.Ma come possiamo anche solamente sperare di poter avere esperienza di tutta la vita, di tutto l’universo, di tutto ciò che esiste, è esistito, esisterà, o potrebbe esistere? D’altronde la nostra è una vita intrinsecamente finita e limitata.E allora come possiamo pensare di poter organizzare una filosofia universale nell’arco non solo di una vita umana, ma anche di una intera civiltà umana.La nostra non può che essere una conoscenza limitata, finita e incompleta.