Milan Kundera – Frasi su animali
Il vero esame morale dell’umanità è il suo rapporto con coloro che sono alla mercè degli animali.
Il vero esame morale dell’umanità è il suo rapporto con coloro che sono alla mercè degli animali.
Mi guardava con i suoi inconfondibili occhi felini e sembrava davvero volesse parlarmi, sembrava mi chiedesse perché le era capitato tutto ciò e quando avrebbe avuto termine. Compresi forse solo in quel periodo quanto fossi arrivato ad affezionarmi a lei. Finii anche per chiedermi che differenza ci fosse tra la mia Ten, vezzeggiata e coccolata, ed un animale qualsiasi che magari avevo appena mangiato o stavo per mangiare. Bovini, ovini, cavalli, pesci, conigli, non mi avrebbero guardato con musi altrettanto tristi ed imploranti ad un passo dalla morte? Da allora mai più ho mangiato qualcosa che avesse occhi.
Non puoi capire quanto sia appagante, vedere il tuo gatto che si struscia sul tuo viso in cerca di coccole. Non puoi capire la gioia immensa che si prova quando il tuo cane abbozza un simpatico sorriso perché è felice di sentire la tua voce. Se non hai un animale, non puoi capire. Cosa aspetti? Non sai cosa ti perdi.
L’ amore è anche questo. Arrivare a casa e trovare il tuo cane che ti lecca la faccia, anche se l’hai lasciato solo a casa tutta la mattina.
Anni fa una ex mi disse – Sei veramente un cagnaccio, meriti una vita da cani -.Non potei far altro che sorridere, ringraziando per il gradito augurio.
Il cane non dà sentimenti “a comando”, ama talmente tanto chi lo ama, che ogni momento è buono per esprimerlo; aspetta solo che gli si dia il permesso.
Di un gatto apprezzo la dolcezza selvatica occultata dietro uno sguardo altèro.
Mi guardava con i suoi inconfondibili occhi felini e sembrava davvero volesse parlarmi, sembrava mi chiedesse perché le era capitato tutto ciò e quando avrebbe avuto termine. Compresi forse solo in quel periodo quanto fossi arrivato ad affezionarmi a lei. Finii anche per chiedermi che differenza ci fosse tra la mia Ten, vezzeggiata e coccolata, ed un animale qualsiasi che magari avevo appena mangiato o stavo per mangiare. Bovini, ovini, cavalli, pesci, conigli, non mi avrebbero guardato con musi altrettanto tristi ed imploranti ad un passo dalla morte? Da allora mai più ho mangiato qualcosa che avesse occhi.
Non puoi capire quanto sia appagante, vedere il tuo gatto che si struscia sul tuo viso in cerca di coccole. Non puoi capire la gioia immensa che si prova quando il tuo cane abbozza un simpatico sorriso perché è felice di sentire la tua voce. Se non hai un animale, non puoi capire. Cosa aspetti? Non sai cosa ti perdi.
L’ amore è anche questo. Arrivare a casa e trovare il tuo cane che ti lecca la faccia, anche se l’hai lasciato solo a casa tutta la mattina.
Anni fa una ex mi disse – Sei veramente un cagnaccio, meriti una vita da cani -.Non potei far altro che sorridere, ringraziando per il gradito augurio.
Il cane non dà sentimenti “a comando”, ama talmente tanto chi lo ama, che ogni momento è buono per esprimerlo; aspetta solo che gli si dia il permesso.
Di un gatto apprezzo la dolcezza selvatica occultata dietro uno sguardo altèro.
Mi guardava con i suoi inconfondibili occhi felini e sembrava davvero volesse parlarmi, sembrava mi chiedesse perché le era capitato tutto ciò e quando avrebbe avuto termine. Compresi forse solo in quel periodo quanto fossi arrivato ad affezionarmi a lei. Finii anche per chiedermi che differenza ci fosse tra la mia Ten, vezzeggiata e coccolata, ed un animale qualsiasi che magari avevo appena mangiato o stavo per mangiare. Bovini, ovini, cavalli, pesci, conigli, non mi avrebbero guardato con musi altrettanto tristi ed imploranti ad un passo dalla morte? Da allora mai più ho mangiato qualcosa che avesse occhi.
Non puoi capire quanto sia appagante, vedere il tuo gatto che si struscia sul tuo viso in cerca di coccole. Non puoi capire la gioia immensa che si prova quando il tuo cane abbozza un simpatico sorriso perché è felice di sentire la tua voce. Se non hai un animale, non puoi capire. Cosa aspetti? Non sai cosa ti perdi.
L’ amore è anche questo. Arrivare a casa e trovare il tuo cane che ti lecca la faccia, anche se l’hai lasciato solo a casa tutta la mattina.
Anni fa una ex mi disse – Sei veramente un cagnaccio, meriti una vita da cani -.Non potei far altro che sorridere, ringraziando per il gradito augurio.
Il cane non dà sentimenti “a comando”, ama talmente tanto chi lo ama, che ogni momento è buono per esprimerlo; aspetta solo che gli si dia il permesso.
Di un gatto apprezzo la dolcezza selvatica occultata dietro uno sguardo altèro.