Hermann Hesse – Frasi sulla Natura
L’uomo si distingue dal resto della natura soprattutto per uno strato gelatinoso di menzogna che lo avvolge e lo protegge.
L’uomo si distingue dal resto della natura soprattutto per uno strato gelatinoso di menzogna che lo avvolge e lo protegge.
Chiudi gli occhi e non pensare. Assapora la brezza che accarezza il tuo viso. Ascolta la sua voce e le dolci parole che ti sta sussurrando, accompagnate dalle note delle fronde degli alberi che si muovono ritmicamente al suo passaggio. E seppur a occhi chiusi, so che puoi ammirare la luce delle lucciole che danzano intorno a te. È la musica della vita, la musica dell’anima e tu ne fai parte. Adesso apri gli occhi e non dimenticare le emozioni che hai provato.
Sole…tu che scaldi,tu che nutri,tu che illumini,tu che colori i nostri volti rivolti ai tuoi raggi,tu che consenti al grano di crescere, tu che fai dell’estate la stagione più bella e che riesci ad abbellire anche quella più brutta con i tuoi raggi, intiepiditi dal gelo dell’inverno!Sole…tu che regni sovrano di giorno e che sei madre di tutte le stelle che brillano di notte!Sole, tu che ci dai la vita,per favore non spegnerti mai.
La luna è nuda come l’acqua.
Se ne parla, la cosa più semplice diventa subito complicata e incomprensibile.
Estate, eccoti arrivata, mai come questa volta attendere ti sei fatta, ma alla fine, ciò che conta, è che sei giunta. Ci abbraccia il caldo finalmente, sperando che sia duraturo, ovviamente! Si allungano le serate, sì, talvolta fin troppo afose veramente, ma non sarebbe l’estate altrimenti. Bianche divengon le notti nei paesi e nelle città, che si animano di luce e di festività. Porti alle gente la felicità, dal piccolino al grande, con semplicità. Riassumendo in una sol parola queste” menate “, non rimani che tu, estate!
Al primo chiarore dell’alba, il sole con la sua luce accende gli animi ancora addormentati, e lascia che i suoi frammenti d’oro si posino sulle grandi distese di girasoli che, guardandolo, lo ringraziano per il suo amore.
Chiudi gli occhi e non pensare. Assapora la brezza che accarezza il tuo viso. Ascolta la sua voce e le dolci parole che ti sta sussurrando, accompagnate dalle note delle fronde degli alberi che si muovono ritmicamente al suo passaggio. E seppur a occhi chiusi, so che puoi ammirare la luce delle lucciole che danzano intorno a te. È la musica della vita, la musica dell’anima e tu ne fai parte. Adesso apri gli occhi e non dimenticare le emozioni che hai provato.
Sole…tu che scaldi,tu che nutri,tu che illumini,tu che colori i nostri volti rivolti ai tuoi raggi,tu che consenti al grano di crescere, tu che fai dell’estate la stagione più bella e che riesci ad abbellire anche quella più brutta con i tuoi raggi, intiepiditi dal gelo dell’inverno!Sole…tu che regni sovrano di giorno e che sei madre di tutte le stelle che brillano di notte!Sole, tu che ci dai la vita,per favore non spegnerti mai.
La luna è nuda come l’acqua.
Se ne parla, la cosa più semplice diventa subito complicata e incomprensibile.
Estate, eccoti arrivata, mai come questa volta attendere ti sei fatta, ma alla fine, ciò che conta, è che sei giunta. Ci abbraccia il caldo finalmente, sperando che sia duraturo, ovviamente! Si allungano le serate, sì, talvolta fin troppo afose veramente, ma non sarebbe l’estate altrimenti. Bianche divengon le notti nei paesi e nelle città, che si animano di luce e di festività. Porti alle gente la felicità, dal piccolino al grande, con semplicità. Riassumendo in una sol parola queste” menate “, non rimani che tu, estate!
Al primo chiarore dell’alba, il sole con la sua luce accende gli animi ancora addormentati, e lascia che i suoi frammenti d’oro si posino sulle grandi distese di girasoli che, guardandolo, lo ringraziano per il suo amore.
Chiudi gli occhi e non pensare. Assapora la brezza che accarezza il tuo viso. Ascolta la sua voce e le dolci parole che ti sta sussurrando, accompagnate dalle note delle fronde degli alberi che si muovono ritmicamente al suo passaggio. E seppur a occhi chiusi, so che puoi ammirare la luce delle lucciole che danzano intorno a te. È la musica della vita, la musica dell’anima e tu ne fai parte. Adesso apri gli occhi e non dimenticare le emozioni che hai provato.
Sole…tu che scaldi,tu che nutri,tu che illumini,tu che colori i nostri volti rivolti ai tuoi raggi,tu che consenti al grano di crescere, tu che fai dell’estate la stagione più bella e che riesci ad abbellire anche quella più brutta con i tuoi raggi, intiepiditi dal gelo dell’inverno!Sole…tu che regni sovrano di giorno e che sei madre di tutte le stelle che brillano di notte!Sole, tu che ci dai la vita,per favore non spegnerti mai.
La luna è nuda come l’acqua.
Se ne parla, la cosa più semplice diventa subito complicata e incomprensibile.
Estate, eccoti arrivata, mai come questa volta attendere ti sei fatta, ma alla fine, ciò che conta, è che sei giunta. Ci abbraccia il caldo finalmente, sperando che sia duraturo, ovviamente! Si allungano le serate, sì, talvolta fin troppo afose veramente, ma non sarebbe l’estate altrimenti. Bianche divengon le notti nei paesi e nelle città, che si animano di luce e di festività. Porti alle gente la felicità, dal piccolino al grande, con semplicità. Riassumendo in una sol parola queste” menate “, non rimani che tu, estate!
Al primo chiarore dell’alba, il sole con la sua luce accende gli animi ancora addormentati, e lascia che i suoi frammenti d’oro si posino sulle grandi distese di girasoli che, guardandolo, lo ringraziano per il suo amore.