Giuseppe Catalfamo – Frasi sulla Natura
L’uomo persevera nello sfidare la natura.Non capirà mai che dovrebbe “arruffianarsela”.
L’uomo persevera nello sfidare la natura.Non capirà mai che dovrebbe “arruffianarsela”.
Montagne d’immondizia, mari di liquame, polveri nell’aria, acqua da non bere… come parassiti siamo noi causa del maleQuesto non è mondo come Natura vuole!Dai “Grandi della Terra” ai “piccoli del quartiere” diamoci da fare adesso o sarà tardi… per rimediare.
La prima cosa è il mio nome, la seconda quegli occhi, la terza un pensiero, la quarta la notte che viene, la quinta quei corpi straziati, la sesta è fame, la settima orrore, l’ottava i fantasmi della follia, la nona è la carne e la decima è un uomo che mi guarda e non uccide. L’ultima è una vela. Bianca. All’orizzonte.
Febbraio sa sempre sorprenderti, con il suo sole scontroso, il mandorlo in candida festa, con il parto prematuro della primavera.
Com’era più?Lo strimpellare per non suonare non è trombare…Il ramazzare per non spazzare è già scopare…Il violare per non introdurre non è penetrare…Il toccarsi per non toccare è già toccare…Non ricordo, a volte meglio far finta di non sapere.
Dovrebbe “dirla lunga” che la prima volta d’amore per i novelli sposi s’identifica anche con…
Nelle intemperie devi essere come un albero, ricoprirti della dura corteccia, avere le radici ben salde nel terreno per proteggere la tua linfa vitale, il tuo cuore, dalla tempesta.