Concetta Antonelli – Frasi sulla Natura
Stelle infinite nel cielo guardano ironiche la nostra piccolissima notte.
Stelle infinite nel cielo guardano ironiche la nostra piccolissima notte.
Una che sogna uragani non può vivere di rugiada.
La luna può essere: la stella più grossa, un sole più spento, l’unico pianeta visibile ad occhio nudo, il cirro più calmo, la nuvola più tonda e perfetta, la nube più spezzata. Dipende da quando e da come la si guarda.
Sotto soli incendiati, terre crollate, vite bruciate, mi chiedo come un creatore voglia la morte della sua creazione (l’universo e le sue dimensioni) per inseguire una pulsione spirituale e un egoismo carnale. La risposta è semplice come fare uno più uno: Dio non è il creatore della materia dal nulla, è solo un utilizzatore di quello che c’era già. Rapendo, macellando per trasformare uno zero in infinito, il risultato che otterrà lo confessa il destino che già adesso è cominciato, e che addirittura è più grave di quanto gli possa sembrare.
Non c’è nulla che puoi vedere che non sia un fiore; Non c’è nulla che puoi pensare che non sia la luna.
Raccolgo disegni nell’aria, l’antica giostra delle foglie al vento che rapisce lo sguardo. E insieme allo sguardo il sapore degli attimi.
L’estate è l’oro del cielo che bagna la terra.