Luca Vincenzo Simbari – Frasi sulla Natura
Dio creò il cavallo, affinché l’uomo potesse, cavalcare il fulmine.
Dio creò il cavallo, affinché l’uomo potesse, cavalcare il fulmine.
La vita è come l’arcobaleno: spunta all’improvviso dopo che un raggio di sole illumina la pioggia e, come il suo arco inizia da un punto, è destinato a terminare in un altro.
I processi intimi della natura sono così difficili da essere colti dalla mente umana che è inevitabile che essa ne percepisca mistero e magia. Il miracolo è sempre in ciò che di meraviglioso germoglia senza che vi sia un apparente ordine prestabilito.
Dove c’è un giardino c’è armonia ma la cosa sublime è coltivarla tutti i giorni per non farla morire, così la poesia.
Non avranno speranze neanche con tutte le scaltrezze per mascherare la realtà: non potranno cambiare l’essere con lo spirito, cioè l’avere, né invertirlo. Provandoci, danneggeranno sempre la struttura di base su cui si regge la creazione, con effetti anche devastanti. Dio e gli angeli non ne usciranno mai finché non capiranno l’unica verità: il Male, quello con la m maiuscola, sono sempre stati loro e solo loro, da prima dell’inizio dei tempi. Ogni azione per cambiare, per possedere più spirito possibile estratto dalle loro vittime, allungandosi la vita, raddoppiando l’energia del Sistema, anche se cercheranno di farlo apparire cosa buona, resterà immutata la vera natura delle intenzioni e degli effetti. Rispettando la matematica, che non si sottomette e non si inverte alla volontà né alle magie, rispetteranno e salveranno la vita, inclusa la loro, dall’inferno, dove calerà t utto se le leggi fisiche che danno alla materia e allo spirito il giusto equilibrio subiranno per troppo tempo il tentativo di mutarle, e la luce che da energia all’intero cosmo continuerà a splendere raddoppiata fino a consumarsi ed estinguersi per sempre.
Primavera: Leggere attentamente le avvertenze.Sintomi: irritante per cute e mucose fino all’ulcerazione delle mucose oro-faringea ed esofagea; irritante oculare, miosi. Nausea, vomito, cefalea, ipertermia, sudorazione, dolori addominali, diarrea. Danni al snc: vertigini, atassia, iporeflessia, nevriti e neuropatie periferiche, parestesie, paralisi, tremori, convulsioni. Ipotensione arteriosa,… Mostra tuttotachicardia e vasodilatazione, alterazioni ecg. Muscoli: dolenzia, rigidità, fascicolazione: gli spasmi muscolari in genere precedono di poco la morte. Exitus per collasso vascolare periferico. Terapia sintomatica. Ospedalizzare. Consultare un Centro Antiveleni.
Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi.