Rita Lombardi – Omosessualità
Se si ama una persona dello stesso sesso, il problema non è suo, ma di chi ha la mente chiusa.
Se si ama una persona dello stesso sesso, il problema non è suo, ma di chi ha la mente chiusa.
Purtroppo il pride è diventato un’immensa e inesauribile fonte di reddito per certi gruppi, movimenti e associazioni “opportunisti” e “calcolatori” che pensano solo a far soldi con le sfilate gay che aumentano e si spargano spaventosamente per tutta l’Italia. Facciamo molta attenzione a questi pseudo-difensori dei gay, loro non sembrano dei tipi disposti a fare qualcosa per noi senza un interesse personale o convenienza politica. Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma esse sono così poche che si possono contare sulle dita di una mano.
Un uomo è considerato tale quando ama la sua donna, la rispetta per quello che è, senza prevaricarla.
Le troppe delusioni d’amore mi hanno insegnato che devo stare con i piedi per terra.
Trovare delle persone corrette oggi è diventata una rarità, due sono le cose: o ci adeguiamo a loro (il che per me è impossibile) o facciamo qualcosa per cambiarle.
Qualche volta siamo costretti a dirigerci verso una rotta che avremmo dovuto prendere molto tempo prima.
L’omofobia è cosa seria e grave, e tutti dovremmo fare il nostro personale esame di coscienza in proposito. Il modo vero e serio per vincerla è prendere consapevolezza che non esistono gli omosessuali accanto agli eterosessuali, ma persone accanto ad altre persone. E come tali, ciò che ci unisce è senza alcun dubbio molto più di ciò che ci divide.