Piergiorgio Paterlini – Omosessualità
Non Capisco perché la società di oggi preferisca vedere due uomini con un fucile in mano piuttosto che vedere due uomini tenersi per mano, ognuno deve avere il diritto di amare chi vuole!
Non Capisco perché la società di oggi preferisca vedere due uomini con un fucile in mano piuttosto che vedere due uomini tenersi per mano, ognuno deve avere il diritto di amare chi vuole!
L’amore dovrebbe essere universale, puro, immacolato, senza macchia, senza peccato. Chiunque lo manifesta con estremo rispetto per se stesso e per gli altri, potrà viverlo ed essere grande esempio per il prossimo.
Ciò che non riesco a capire è per quale motivo alcuni di noi gay si sfottono e si insultano a vicenda. Sono stufo di vederli ogni giorno più divisi e litigiosi, qualunque sia la ragione, la religione o l’ideologia che li spinge a comportarsi proprio come dei bambini egocentrici e capricciosi, mentre dovrebbero essere più uniti e meno attaccabrighe.
Ci sono cose che vanno contro natura molto più dell’omosessualità – cose che soltanto gli umani riescono a fare – come avere una religione o dormire in pigiama.
Noi siamo rose. Rose nate tra margherite, iris, girasoli, papaveri, tulipani. Ognuno è diverso dall’altro, ma i fiori sono incantevoli tutti. Bellezza e profumo sono soggettivi. Non esiste un modello. Esiste ciò che ci è stato inculcato essere bello e profumato.
Non c’erano anormali quando l’omosessualità era la norma.
Smettiamola di cercare incessantemente motivi per difendere o sostenere ideologie separatiste o addirittura razziste. Uniamoci invece e diciamo no a tutti i tipi di apartheid. Se ce la faremo, nel pensiero e nelle azioni, diventeremo ogni giorno più forti e numerosi.