Charles Bukowski – Omosessualità
Tutti hanno paura d’essere culi, questa storia m’ha un po’ stufato. Forse sarebbe meglio se diventassimo tutti culi e se ci mettessimo buoni.
Tutti hanno paura d’essere culi, questa storia m’ha un po’ stufato. Forse sarebbe meglio se diventassimo tutti culi e se ci mettessimo buoni.
Ero attratto da tutte le cose sbagliate: mi piaceva bere, ero pigro, senza Dio, senza idee politiche, senza ideali. Vivevo nel nulla; la mia era una non esistenza e a me andava bene così. Tutto questo non faceva certo di me un personaggio interessante, era troppo faticoso. Quello che volevo veramente ero uno spazio facile, indefinito dove vivere tranquillo. Volevo essere lasciato in pace.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
La Bibbia contiene sei ammonimenti agli omosessuali e 362 ammonimenti agli eterosessuali. Ciò non significa che Dio non ama gli eterosessuali. È solo che hanno bisogno di più controllo.
Piaccia o non piaccia, essere attratti da qualcuno (anche o solo) dello stesso sesso è più che normale, anzi normalissimo e soprattutto naturale. È del tutto normale perché prima o poi può capitare a tutti; e addirittura potenzialmente naturale perché fa parte della natura di ogni essere vivente, dal più minuscolo al più mastodontico.Negare questa realtà può significare un primo passo avanti verso l’omofobia, una malattia che, come si sa, ti fa perdere la visione di un fatto che non può più essere nascosto o semplicemente ignorato. Un disturbo comportamentale che ti può portare ad una violenza, non solo verbale, ma anche fisica verso gli omosessuali, a un livello proporzionale alla tua scarsezza di argomenti validi o fatti per sostenere il contrario.
Come ho detto prima, la coesione, i rapporto di interdipendenza esistenti nella società si basano, fra le altre cose, sulla divisione sessuale del lavoro. La questione sta quindi nel capire fino a che punto la società è disposta a tollerare la confusione fra i sessi. […] Se si ha l’intenzione di avere più dignità, più sicurezza, e vorrei dire più maturità, è importante collocarsi all’interno di una tradizione, e non vivere antistoricamente per il presente.C’è un’ultima cosa che vorrei dire: gli omosessuali non trovano un posto nell’intera società, che possa dar loro una struttura nella quale collocarsi. Non hanno la struttura del matrimonio, o quella della famiglia, sono senza alcuna struttura, e questo determina la promiscuità e tutte le altre componenti della subcultura gay. La storia può servire per offrire agli omosessuali quelle strutture che non hanno.
Quello che devi fare è accettare qualunque fortuna ti capiti e fingere di saperne più…