Silvana Stremiz – Guerra & Pace
Non importa chi ha ragione, l’importante è trovare una ragione di pace.
Non importa chi ha ragione, l’importante è trovare una ragione di pace.
Le migliori battaglie si compiono in silenzio.
Sorriderà veramente chi ha avuto poco. Chi troppo ha avuto non sorriderà mai veramente.
Le cicatrici servono. Servono a ricordare che ci si può far male, che esistono i bastardi. Ma a volte siamo noi, l’unico “bastardo” che abbiamo davvero incontrato. L’unico in grado di farci del male davvero. Ci ricordano che vivere non è semplice, decidere non è semplice. Basta giocare una carta sbagliata e può finire una partita. Le cicatrici servono a renderci più forti e invulnerabili, a costruire muri invalicabili fra noi e il dolore, fra noi e il nostro cuore, fra noi e il mondo, fra noi e le bugie, fra noi e la verità, fra noi e la nostra anima. Le cicatrici sono bastarde, sanguinano all’improvviso e ci riportano indietro nel tempo “di quel dolore”, ma servono a farci crescere, a renderci impenetrabili ad altro dolore. A renderci abbastanza forti da non soffrire ancora.
La pace e la guerra sono due concetti che si corroborano a vicenda, ognuno di questi termini esiste in funzione dell’altro.
Spesso non sappiamo accettare o vivere “verità” che potrebbero metterci in discussione.
Nella vita, non bisogna lasciare posto ai rimpianti, e ai ricordi negativi… ma trovare i momenti che l’hanno resa degna di essere vissuta.