Alexandre Cuissardes – Guerra & Pace
È certo condivisibile il no alla guerra, alle armi, ma se io non voglio la guerra ma la vuole il mio confinante come la mettiamo?
È certo condivisibile il no alla guerra, alle armi, ma se io non voglio la guerra ma la vuole il mio confinante come la mettiamo?
Non devono preoccuparsi, nessuno vuole togliere ai magistrati la loro indipendenza, quella spesso se la tolgono da soli, vorremmo togliere loro la facoltà di decidere senza giustizia ed in tempi biblici.
Quando c’è tanta rabbia nella gente il primo che addita qualcuno ha già trovato il colpevole di turno, e mille colpe da addossargli, che siano l’età, la faccia, la voce, le dicerie o i sospetti, tutto, oppure niente. Del resto per fare un nuovo capopopolo ci vuole un perdente.
I pensieri di una persona comune valgono spesso quanto quelli di un saggio, la differenza è che quelli del saggio si ricordano, quelli della persona comune no.
Troppe opinioni portano a non sapere mai la verità.
I politici parlano come se negli ultimi decenni avesse governato monti e loro fossero stati chiamati a salvare il paese.
Il complimento perfetto non lo dici per diletto, ma a l’amico prediletto.